giovedì 6 febbraio 2014

Non esistono sufficienti bestemmie

Pensavo di aver superato l'adolescenza. Poi ho visto Elio Germano in tv ed è un ribollire di ormoni.
Ringraziamo il signore-nostro-creatore per averci dotato di un sistema endocrino.

Diciamoci la verità l'età adulta è l'adolescenza ricoperta dall'ipocrisia della sapienza.

Cosa significa essere una giovane donna? Significa non avere sufficienti bestemmie da oscurare il sole. Perché il nostro è oscurato dal delicatissimo e giustificato velo della misoginia. E non è il merdosissimo velo di Schopenhauer che tedia ogni anno i poveri cristi che frequentano un liceo; è la banalità del normale che  insacca le vaginamunite&affini  in una ciste purulenta di ipocrisia.
Appena qualche madonnina ettapugnalata esprime in una tipica discussione sulla differenzazione dei generi, qualche sobillazione che metta in luce aspetti palesemente anti-gina, che viene crocefissa in un angolino.
Giustamente la bocca, una madonnina, la deve aprire solo per ingoiare.
Le donne sono un'associazione paramilitare: con le cartucce di tampax, insicurezze dissimulate sotto la cosmesi e tutte quelle stronzate che di solito attira consensi sessuali, emozioni tarpate perché oh, si sa, così dolcemente complicagne.
Tiocà.
Poi mi chiedono perché sono misantropa. Penso sia più costruttivo isolarsi, evitare il contatto con le persone  e scrivere riflessioni, che spaccare ginocchia.
La voglia di spaccare facce, come quella di spaccare quella faccia nello specchio. Perché la prima cosa che una giovane donna deve affrontare (cosa che dimenticavo, con donna assumo un ente umano di qualsiasi sesso che per un motivo o per l'altro diventa/vuole diventare portatrice di tette) è l'immagine di sé.
Non è il discorso sulla deformazione dei canoni di bellezza causata da photoshop e qualche altra malattia come l'anoressia, ma un vero e proprio vietnam fatta di baffi che non si dovrebbero vedere e pori grossi quanto crateri post test nucleari.
Una guerra contro chimere asessuate, perché l'odio non ha quartiere, non ha diversificazione a livello genitale. Una lotta urbana fatta di sguardi bassi, per evitare sguardi che sanno già di questura-denuncia-ospedale-indifferenza, e quelli alti, per non mostrare di avere paura.

Sti gran cazzi. Si parla tanto dei veli delle altre religioni, quando manco ci si accorge in quali i nostri corpi sono avvolti.
Il corpo della giovane donna è già avvolto nel sudario della Morte. Infondo cos'ha di differente da un cadavere tiepido? Una bella ragazza non ha molto da invidiare a una bestia da soma. Si sorride non per piacere ma per far scrutare la dentatura dai potenziali acquirenti, che al momento buono spingono senza tanti saluti la malcapitata giù da un dirupo emotivo.

Il femminile è in stato di assedio. L'emotività è crollata sotto i colpi della banalità. L'umanità s'è suicidata, soffocandosi e strappandosi i bubli oculari con le sue stesse mani. La virilità non è pervenuta.

Nessun commento:

Posta un commento